In cosa consiste la sindrome dell’occhio secco?
Quando si parla di occhi secchi ci si riferisce a un difetto della lacrimazione. le lacrime, infatti, hanno la funzione di tenere umido l’occhio, per garantirgli adeguata lubrificazione. La secchezza oculare, quindi, si manifesta quando si rileva un problema nell’attività delle ghiandole deputate alla produzione di lacrime.
Quando si verifica?
Sono due le principali ragioni per cui si parla di occhi secchi. Nel primo caso si ha un deficit lacrimale: esso è dovuto alla mancata produzione di abbastanza strato acquoso, necessario a tenere l’occhio adeguatamente idratato. Nel secondo caso si parla di evaporazione per stati infiammatori: questo è un fenomeno dovuto alla rapidissima evaporazione della componente acquosa, a causa del malfunzionamento delle ghiandole presenti nelle palpebre.
Alcuni fattori possono influire su questo fenomeno: assunzione di alcune categorie di medicinali (antistaminici, tranquillanti e antidepressivi), disfunzioni delle palpebre e malattie sistemiche.
I sintomi tipici della secchezza oculare sono tanti: visione confusa, arrossamento del bulbo oculare, difficoltà a piangere in situazioni molto intense dal punto di vista emotivo, bruciore, prurito, stanchezza degli occhi, pesantezza delle palpebre, eccessiva lacrimazione seguita da una forte secchezza, intolleranza alle lenti a contatto.
Come contrastare la secchezza oculare
Per curare il disturbo in oggetto, è necessario indagare su quale sia l’origine scatenante, attraverso una visita specialistica da un oculista. In farmacia è possibile acquistare colliri e lacrime artificiali in grado di lenire, temporaneamente, i fastidi avvertiti, mentre si segue la terapia specifica prescritta dal medico. Nei casi più difficili, si può rendere necessario intervenire chirurgicamente, al fine di liberare i condotti lacrimali e ripristinare l’attività lacrimale degli occhi.
Al fine di tenere in salute l’occhio, è importante bere ogni giorno almeno due litri di acqua e seguire un regime alimentare ricco di frutta e verdura, usare occhiali da sole o da vista per proteggere gli occhi ed evitare di stare troppo tempo in luoghi molto secchi, umidi o in cui ci siano fumo e sostanze che causano allergia.